Publicado na Revista Eletrônica “Seminari di Eurasia”, Itália, em 10 janeiro de 2011.
L’intellettuale brasiliano, Samuel Pihneiro Guimarães, lo scorso martedì, 4 gennaio 2011, ha ceduto l’incarico di ministro della Segreteria di Affari Strategici della Presidenza della Repubblica (SAE) al politico carioca, Moreira Franco, con un ventaglio d’importanti iniziative a capo di quest’importante organo del Potere Esecutivo, in attesa di essere nominato nei prossimi giorni nella carica di Alto rappresentante del MERCOSUR, istituita nella riunione del gruppo concretata il 16 dicembre 2010 a Foz do Iguacú.
A capo della SAE, Pinheiro Guimarães, condusse la prima prova di pianificazione integrale eseguita nel paese, coordinando lo sforzo con trentasette ministeri e segreterie speciali, guidando gli obiettivi da trasmettere a diversi livelli in direzione dell’azione di governo, così come i fini indicatori verso la società, in particolare, rivolti alle aziende private. Si tratta di una iniziativa di grande importanza, già sperimentata con successo da altri paesi, manifestamente dalla Repubblica Popolare della Cina. E per giunta, la SAE, sotto la guida di Pinheiro Guimarães, prese in esame argomenti prioritari nella strategia nazionale di difesa, coinvolgendo tecnologie d’informazione e comunicazione, dove sono stati inclusi i superelaboratori, l’autonomia nella produzione di combustibile nelle centrali nucleari, oltre l’argomento aerospaziale che comprende tanto i razzi per il lancio di veicoli spaziali, quanto i satelliti.
Le credenziali di Pinheiro Guimarães durante l’incarico nella SAE si fecero evidenti mediante la sua eccellente condotta come segretario generale del Ministero degli Affari Esteri durante il governo di Lula, durante sette anni, quando discretamente ed efficientemente si è riformulata la strategia internazionale del paese, la quale si era rivelata un successo fragoroso quando si sostennero gli interessi nazionali nei forum globali.
Le linee basiche nel pensiero di Pinheiro Guimarães sono state formulate nell’opera Sfide Brasiliane nell’Era dei Giganti, Rio de Janeiro, Ed. Contraponto, 2006, una traduzione in mandarino è stata lanciata in Cina. In quest’opera l’autore analizza in forma chiara e lucida le diverse prospettive strategiche del Brasile, i suoi vantaggi e le sue vulnerabilità. Un’altra opera importante di sua paternità è Cinquecento Anni di Periferia, pubblicata dalla stessa editrice Contraponto, nella quale esamina la storia del Brasile dal punto di vista dei rapporti internazionali.
L’incarico di Alto Rappresentante del MERCOSUR sostituisce quello di presidente del gruppo che è rimasto vacante dopo la morte del presidente Kirchner. L’Alto Rappresentante del MERCOSUR sarà il coordinatore della politica estera del gruppo, così come il suo portavoce. La scelta non poteva essere migliore. Samuel Guimarães si muove con grande autorevolezza e assoluta attendibilità per tutti i paesi membri del gruppo, ha da sempre posto il MERCOSUR come il principale evento della diplomazia brasiliana e possiede vedute ben chiare su come perfezionarlo.
In questa forma, Samuel Guimarães non dimentica, come riferisce nell’opera più sopra citata, che “l’analisi delle condizioni, strategia e tattica dell’azione politica del MERCOSUR, deve essere preceduta da una visione del sistema mondiale nella quale quest’azione politica deve essere verificata”.
(traduzione di V. Paglione)